Il D.P.R. n. 137/2012, “Riforma dell’Ordinamento Professionale”, all’art. 8 ha previsto l’istituzione dei Consigli di Disciplina Territoriali, cui è demandata la gestione della Deontologia Professionale.
I Consigli di Disciplina dovranno essere composti da un numero di componenti pari a quello dei Consiglieri del corrispondente Consiglio dell’Ordine, nel nostro caso quindici.
Il “Regolamento” (scaricabile dal link http://www.bv.ipzs.it/bv-
Il CNI con la circolare n. 80 del 14 giugno 2017 precisa che, finché non si sia completata la procedura, con l’effettivo insediamento del nuovo Consiglio di Disciplina Territoriale, il Consiglio di Disciplina in carica continua ad esercitare le proprie funzioni, non potendoci essere una cesura ed un vuoto nella titolarità della imprescindibile potestà disciplinare sugli iscritti (ex art. 7, comma 4, del Regolamento sui Consigli di Disciplina Territoriali).
Ai fini della designazione dei componenti e della successiva loro nomina da parte del Presidente del Tribunale, è necessario che gli iscritti e i non iscritti all’ordine, che posseggono i requisiti descritti nell’allegato “Regolamento” e intendono partecipare alla selezione, presentino la loro candidatura entro e non oltre il giorno di lunedì 31 Luglio 2017, ore 12,00.
Le manifestazioni di interesse devono essere presentate soltanto tramite PEC inviata all’indirizzo ordine.taranto@ingpec.eu o consegnate a mano alla Segreteria dell’Ordine, Via Salinella 9/11, a Taranto, nelle ore di ufficio entro il termine suddetto.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere obbligatoriamente corredate, pena esclusione, da un proprio curriculum vitae, compilato conformemente al MODELLO predisposto dal Consiglio Nazionale e rendere la dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 4, comma 4, del Regolamento circa la loro iscrizione all’Albo da almeno 5 anni, l’assenza di legami di parentela e affinità entro il 3° grado o di coniugio “con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio Territoriale dell’Ordine”, l’assenza di legami societari con i consiglieri dell’Ordine territoriale, l’assenza di condanne penali per una serie di reati e di “non essere o essere stati sottoposti a misure di prevenzione personali”, salvi gli effetti della riabilitazione e infine, di “non aver subito sanzioni disciplinari nei 5 anni precedenti la data di presentazione della propria candidatura” (si allega il MODELLO di dichiarazione sostitutiva).