XVIII CAMPIONATO NAZIONALE DI CALCIO ORDINI INGEGNERI D’ITALIA
La compagine abruzzese vince 1 a 0 su rigore.
Il XVIII Campionato nazionale di calcio degli Ordini degli ingegneri d’Italia che ha accompagnato il 54esimo Congresso nazionale degli Ingegneri si conclude con la vincita della squadra de L’Aquila. La notizia giunge dallo stadio comunale di Montesilvano di via Foscolo dove stamattina si sono svolte le finali. L’appassionata squadra capitanata da Andrea Angelilli ha battuto il Napoli ai rigori per 1 a 0, con goal segnato da Stefano Margani. In campo insieme a loro c’erano Antonio Rosanò, Piero Friscioni, Gianni Di Loreto, Corrado Le Donne, Raffaello Frezza, il vicecapitano Domenico Sette, Giovanni Soricone, Federico Buttazzo e Marco Barbieri. La partita verrà trasmessa domenica 26 luglio alle ore 16 su Sky, canale 829. Ricordiamo che in questo 18esimo Campionato di Calcio l’Abruzzo è stato rappresentato per la prima volta da tutte e quattro le sue province grazie all’esordio della formazione dell’Ordine di Pescara. La classifica finale vede L’Aquila al primo posto, Napoli al secondo, Bari al terzo e Oristano al quarto. Seguono Taranto (5° classificato per il secondo anno consecutivo), Teramo al sesto, Perugia, Cagliari, Ancona, Potenza, Bergamo, Brescia, Lecce, Venezia, Salerno e Foggia. «Questo torneo ha visto molta energia in campo e molta soddisfazione tra i partecipanti – ha dichiarato Antonino Prosperi, capitano della squadra di Pescara e organizzatore del Campionato – Tutti hanno creduto molto in questa avventura ed è altamente simbolico che nonostante tutte le difficoltà del momento sia stata non solo una squadra abruzzese, ma proprio quella de L’Aquila ad essersi aggiudicata il trofeo».
La Rappresentativa di Calcio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto nasce nel 1995, per iniziativa dell’ ing. Francesco Pinto, suffragata con la prima partecipazione al IV C. N. di Calcio di Potenza. Ha partecipato a tutte le successive edizioni del Torneo Nazionale, totalizzando, quest’anno, ben 15 presenze di seguito. Ha riportato un 4^ posto nel 2003 al XII C. N. di Vibo Valentia, un 5^ posto nel 2008 aLa Spezia ed un 7^ posto nel 2002 all’ XI C. N. di Imperia. Ha fornito il proprio contributo partecipativo alla Nazionale degli Ingegneri d’Italia a Napoli nel 2003 e, negli anni, a vari Tornei Regionali ed Interregionali. Durante tutto l’anno partecipa a vari tornei di calcio, calcio a otto e calcetto del Uisp, a Memorials e a manifestazioni di beneficenza con due affiatate compagini: il G.S. Ingegneri e Gli Ingegneri.
Presidente: ing. R. Nobile-Presidente O. Ingg. Taranto
Responsabile Attività Sportive: ing. G. Vecchi-consigliere O. Ingg. Taranto
Responsabile Rappresentativa: ing. F. Pinto-consigliere O. Ingg. Taranto
Responsabile Tecnico e Staff: ingg. G. Cassataro, S. Mercurio
-Maglia Bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni gialli
-Maglie Blu, pantaloncini e calzettoni blu.
ingg. Bruno C., Buzzacchino A., Cristofaro G., Dentico V., Di Napoli R., Drago L., Fedele B., Fiorentino F., Lomastro P., Luppoli L., Marinelli B., Mastroberardino M., Memmola E., Micaglio A., Natuzzi C., Patronelli G., Perrone M., Pucci G., Rismondo A., Santese F., Sardella M., Schinaia A., Vecchi G., Zagaria L.,
via Crispi 105-74100 Taranto- Tel./Fax. 0994526421- www.ordineingtaranto.it – e-mail: ordineing.ta@virgilio.it
XVII CAMPIONATO NAZIONALE DI CALCIO DEGLI INGEGNERI D’ITALIA
LA SPEZIA 2008 – FASE FINALE
Dal 5 a 10 settembre si sono svolte le fasi finali della diciassettesima edizione del campionato nazionale di calcio degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. La Rappresentativa degli Ingegneri dell’Ordine di Taranto, facendo virtù di un organico ridotto, per le numerose defezioni di molti elementi rispetto a quello della fase di qualificazione di giugno, ha saputo cogliere, grazie alla forza del gruppo, capeggiata dall’inscalfibile ing. Francesco Pinto ed alla sagace e malleabile conduzione tecnica dell’ing. Giuseppe Cassataro, confortato dai nuovi innesti, un meritato e inaspettato, alla vigilia, quinto posto e l’aggiudicazione del trofeo di miglior capocannoniere del campionato con l’ing. Giovanni Cristofaro su trentanove squadre partecipanti, che non rende comunque merito al gioco ed ai valori espressi in campo. Gli ingegneri tarantini, infatti, dopo le prime due esaltanti ed emozionanti partite, vinte la prima con l’Ascoli ( 3-2, con due realizzazioni dell’ing. G. Cristofaro ed una del capitano ing. Biagio Marinelli) e la seconda, con la plurivincitrice delle edizioni 1992-1998-2001, Avellino ( 7-1, con sei goals di G. Cristofaro ed una dell’ing. Francesco Santese) risultavano in testa del proprio girone dei quarti a pari punti con la fortissima e, già plurifinalista del torneo nelle edizioni 2005-2006, Bergamo. Nello spareggio con quest’ultima, per l’accesso alle semifinali, una sconsiderata e dubbia conduzione di gara dell’arbitro chiudeva la partita con il risultato di 2-0 per il Bergamo. Per dovere di cronaca riferiamo che il primo gol del Bergamo è stato segnato, all’inizio del secondo tempo, su unapunizione dal limite dell’area per un fallo di gioco pericoloso e “stranamente” fatta calciare dal direttore di gara direttamente di prima, diversamente da quanto prevede il regolamento, che coglieva impreparato il bravissimo portiere ing. Giuseppe Carafa. L’arbitro medesimo si giustificava con il nostro capitano, dicendo testualmente:”decido io come far battere le punizioni”. Non ancora soddisfatto, l’arbitro, non fischiava inoltre al Taranto, nel prosieguo della partita, due evidentissimi falli da rigore nell’area avversaria e, davanti all’incredulità dei suoi due stessi collaboratori di campo e del pubblico presente, annullava infine un goal regolarissimo allo stesso Cristofaro. In semifinale, il Bergamo superava la compagine del Napoli, vincitrice dell’edizione 2007, per 2-0, per soccombere poi in finale con l’Arezzo per 2-0, vittoriosa il giorno prima con il Brescia per 3-0, aggiudicandosi meritatamente per la terza volta (2005-2006) il titolo di “Campione d’Italia”. Un attestato di stima e di bravura, in campo e fuori, va inoltre al resto della selezione tarantina, composta in questa seconda fase, dagli ingg. Bruno C., Dinoi A., Fedele B., Festa A., Fiorentino F., Lomastro P., Mastroberardino M., Memmola E., Micaglio A., Natuzzi C., Pucci G., Santese F., Sardella M.. Un grazie doveroso va all’Ordine degli Ingegneri di Taranto e a seguire in particolare agl’ingg. Gianluigi Vecchi, A. Lombardi e S. Mercurio.Inoltre, a tutti quei colleghi, e sono tanti, che hanno contribuito nel complesso della preparazione e delle due fasi del campionato al raggiungimento di questo risultato, assieme a tutti coloro che ogni anno seguono con simpatia e trepidazione, da quattordici anni, le vicende di questa rappresentativa ed ai due sponsors, con un affettuoso arrivederci a tutti a Pescara nel 2009.

“Nel mondo nulla di grande è stato fatto senza passione”
In alto da sx.: Bruno C., Micaglio A., Memmola E., Mastroberardino M., Sardella M., Lomastro P., Pinto F., Santese F., Carafa G., Pucci G., Cassataro G.
In basso da sx..: Festa A., Natuzzi C., Fedele B., Cristofaro G., Fiorentino F., Dinoi A., Marinelli B.
Quadro Societario